Nello script #208 abbiamo visto come creare una web app per Azure usando ARM, il motore di deployment delle risorse della piattaforma. Intorno ad una web app ruotano molti servizi che possono essere utili, tra questi Application Insights. Associandolo possiamo automaticamente, senza toccare il codice, monitorare gli errori e le prestazioni delle richieste. Questo passaggio può essere fatto normalmente manualmente, ma come ci si può aspettare, può essere fatto in maniera totalmente automatizzata con ARM.
Nel nostro template JSON procediamo prima di tutto alla definizione base del componente Application Insights.
{ "type": "microsoft.insights/components", "apiVersion": "2020-02-02-preview", "name": "[variables('siteName')]", "location": "[variables('location')]", "kind": "web", "properties": { "Application_Type": "web" } }
Diamo per scontato la definizione di un paio di variabili per indicare rispettivamente il nome del sito e la location, usati per allineare i nomi delle risorse che andiamo a creare, anche se non necessario. Per collegare l'istanza di Application Insights alla Web App occorre impostare un paio di chiavi speciali che permettano anche al portale stesso di vedere le due risorse accoppiate, come nell'esempio seguente.
{ "type": "Microsoft.Web/sites", "apiVersion": "2018-11-01", "name": "[variables('siteName')]", "location": "[variables('location')]", "kind": "app", "dependsOn": [ "[variables('servicePlanId')]" ], "properties": { "serverFarmId": "[variables('servicePlanId')]", "siteConfig": { "appSettings": [ { "name": "APPINSIGHTS_INSTRUMENTATIONKEY", "value": "[reference(concat('microsoft.insights/components/', variables('siteName')), '2015-05-01').InstrumentationKey]" }, { "name": "APPLICATIONINSIGHTS_CONNECTION_STRING", "value": "[reference(concat('microsoft.insights/components/', variables('siteName')), '2015-05-01').ConnectionString]" }, { "name": "ApplicationInsightsAgent_EXTENSION_VERSION", "value": "~2" } ] } }
Nell'esempio usiamo la funzione speciale reference che ci permette di ottenere il riferimento ad una specifica risorsa ed interrogare le proprietà da essa esposte, come la chiave e la stringa di connessione. Importante inoltre specificare la chiave ApplicationInsightsAgent_EXTENSION_VERSION per indicare l'ultima versione disponibile attualmente del motore. Segnaliamo infine le chiavi InstrumentationEngine_EXTENSION_VERSION e XDT_MicrosoftApplicationInsights_BaseExtensions che se impostate a ~1 abilitano anche il tracciamento dei comandi SQL.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Evitare il flickering dei componenti nel prerender di Blazor 8
Creare una libreria CSS universale: Cards
Creare una libreria CSS universale: Immagini
.NET Conference Italia 2024
Proteggere le risorse Azure con private link e private endpoints
Change tracking e composition in Entity Framework
Sostituire la GitHub Action di login su private registry
Utilizzare gRPC su App Service di Azure
Sfruttare al massimo i topic space di Event Grid MQTT
Gestire domini wildcard in Azure Container Apps
Ottimizzazione dei block template in Angular 17
I più letti di oggi
- Screencast 'Primi passi con Windows Workflow Foundation'
- .NET Conference Italia 2021 - Online
- Venite a trovarci a SMAU, dal 2 al 6 ottobre!
- Validazione dell'input in ASP.NET MVC 2
- Ignorare gli errori negli script
- Persistere la ChatHistory di Semantic Kernel in ASP.NET Core Web API per GPT
- Inviare un'e-mail con ASP.NET