Nello script #244 abbiamo visto come i service connector permettono di collegare servizi PaaS per agevolare la loro configurazione, senza perdersi nella creazione di variabili d'ambiente, oltre che avere chiaro quali servizi un'app utilizza.
Di recente container app si è arricchito di una nuova funzionalità, chiamata add-on. Lo scopo è quello di creare velocemente container app addizionali che vivono nello stesso environment, già preconfezionati per alcuni scopi comuni, come database o cache. Non è pensato per la produzione, ma per il testing e lo sviluppo, in modo da aver pronto all'uso un database vettoriale come Qdrant o una cache come Redis, ma usufruendo della scalabilità e dei bassi costi (fino a zero se non lo si utilizza) di Container App.
Per usufruire di questa funzionalità possiamo usare come sempre Azure CLI o il portale. In quest'ultimo caso dobbiamo partire dall'environment e recarci nella sezione Services.
Premendo su Create add-on ci viene presentata una semplice maschera per la selezione del servizio. Il nome sarà poi utile per identificarlo.
Viene creato di fatto una nuova app, raggiungibile dalla lista con tutte le caratteristiche che siamo soliti trovare, come lo scaling, già configurato per andare a zero istanze, se non utilizzato.
A questo punto possiamo entrare nel deployment di un'app esistente o procedere alla creazione di una nuova, dove troviamo una sezione dedicata al binding.
Premendo Add possiamo scegliere un service o un add-on. Con quest'ultimo non dobbiamo far altro che selezionare il servizio creato in precedenza.
Se entriamo in console dell'app dove abbiamo agganciato l'add-on e stampiamo le variabili d'ambiente, troveremo le coordinate al servizio, utilizzabili quindi dal nostro codice.
Come detto, questa funzionalità è pensata per lo sviluppo e l'idea è di permettere in fase di binding di sostituire con lo stesso nome il servizio di produzione fornito come PaaS e dedicato alla produzione.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Recuperare App Service cancellati su Azure
Autenticarsi in modo sicuro su Azure tramite GitHub Actions
What's new in Azure Functions and Extensions
Gestire liste di tipi semplici con Entity Framework Core
Hosting di componenti WebAssembly in un'applicazione Blazor static
Generare HTML a runtime a partire da un componente Razor in ASP.NET Core
Utilizzare Azure Cosmos DB con i vettori
Evitare il flickering dei componenti nel prerender di Blazor 8
Garantire la provenienza e l'integrità degli artefatti prodotti su GitHub
Migrare una service connection a workload identity federation in Azure DevOps
Eseguire una query su SQL Azure tramite un workflow di GitHub
Creare alias per tipi generici e tuple in C#
I più letti di oggi
- Costruire applicazioni native per ogni dispositivo con .NET e Visual Studio
- Codifica all'avanguardia con .NET MAUI: Scopri le potenzialità di sviluppo multi-piattaforma
- Criptare la comunicazione con mTLS in Azure Container Apps
- Utilizzare AAD su SQL Database durante lo sviluppo con Visual Studio
- Modificare il valore di una variabile LESS da JavaScript
- Utilzzare un iconic font per disegnare le icone con HTML5 e FontAwesome
- Generare un grafico a barre utilizzando il canvas e la libreria Chart.js
- Definire stili a livello di libreria in Angular
- Disabilitare il link highlighting sui browser mobile con HTML5
- #IE10 in modalità metro non supporterà plug-in. tutte le info su http://aspitalia.com/4t