Le Azure Web App sono un servizio che permette di ospitare le proprie applicazioni web in un ambiente completamento gestito, scalabile e altamente affidabile. Per raggiungere questo obiettivo, facciamo uso di più istanze, cioè di più server per rispondere con la medesima applicazione. Il balancer di Azure si occupa di instradare le richieste mediante round robin alle rispettive macchine, bilanciando le richieste e quindi presumibilmente i carichi di lavoro.
Fin dalla sua nascita, questo servizio ha sfruttato la tecnica dell'Affinity Cookie per impostare sull'utente un'informazione che indicasse quale server avesse per primo soddisfatto una richiesta. In questo modo, alle successive richieste, l'utente viene sempre instradato allo stesso server, facilitando noi sviluppatori, perché ci consente di memorizzare informazioni in memoria senza doverci preoccupare di replicarle sulle altre macchine.
Questa tecnica, sebbene comoda, non garantisce il massimo di performance. Oltre al payload del cookie che transita da client e server, non permette all'algoritmo di round robin di bilanciare correttamente i carichi. Possiamo però disabilitare questa funzionalità se siamo sicuri di aver sviluppato il nostro applicativo in maniera totalmente state less: è sufficiente andare nella sezione Application Settings e spegnere la voce ARR Affinity, come nell'immagine seguente.

La modifica è immediata e consentirà ai nuovi utenti di non ricevere più quel cookie.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Proteggere le risorse Azure con private link e private endpoints
Migliorare la sicurezza dei prompt con Azure AI Studio
Utilizzare la funzione EF.Parameter per forzare la parametrizzazione di una costante con Entity Framework
Introduzione alle Container Queries
Generare HTML a runtime a partire da un componente Razor in ASP.NET Core
Gestire gli accessi con Token su Azure Container Registry
Creare un webhook in Azure DevOps
Effettuare il log delle chiamate a function di GPT in ASP.NET Web API
Utilizzare una qualunque lista per i parametri di tipo params in C#
Utilizzare i variable font nel CSS
Inference di dati strutturati da testo con Semantic Kernel e ASP.NET Core Web API
Migliorare i tempi di risposta di GPT tramite lo streaming endpoint in ASP.NET Core