I Web site di Microsoft Azure sono un servizio che ci permette di ospitare i nostri siti internet sfruttando la piattaforma cloud. Grazie a questo godiamo dell'affidabilità e degli strumenti di scalabilità che la virtualizzazione ci può offrire.
Nonostante questo sebbene un sito internet possa essere funzionante, esso può essere lento nelle risposte o non raggiungibili da alcune località. Per questo motivo gli Azure Web Site dispongono di una funzionalità di monitoraggio che ci permette di indicare due end point da chiamare in GET e di controllarne le risposte.
Questa funzionalità si attiva nella sezione configure del sito, nella parte relativa al monitoring. In essa si indicano gli endpoint e le località dalle quali vogliamo che vengono effettuate le richieste.
Attivati gli endpoint possiamo recarci nella sezione monitor e trovare nel grafico e nella tabella anche i dati relativi al monitoraggio degli endpoint. Su ognuna di queste metriche possiamo scegliere di attivare una rule con il pulsante Add rule.
Nella schermata possiamo indicare quale condizione si deve verificare affinché scatti l'allarme e, se vogliamo, venga mandata un'e-mail. Nella figura precedente indichiamo di avvisarci se il tempo di risposta è superiore a un secondo. Per concludere evidenziamo che questa funzionalità è disponibile solo per i tier basic o standard.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Gestire i null nelle reactive form tipizzate di Angular
Eseguire operazioni sui blob con Azure Storage Actions
Utilizzare database e servizi con gli add-on di Container App
Usare lo spread operator con i collection initializer in C#
Cambiare la chiave di partizionamento di Azure Cosmos DB
Elencare le container images installate in un cluster di Kubernetes
Le novità di Angular: i miglioramenti alla CLI
Supportare il sorting di dati tabellari in Blazor con QuickGrid
Sfruttare al massimo i topic space di Event Grid MQTT
Utilizzare il trigger SQL con le Azure Function
Eseguire attività pianificate con Azure Container Jobs
Usare Refit e Polly in Blazor per creare client affidabili e fortemente tipizzati