Gli App Service rappresentano il servizio principale da utilizzare per chi vuole fare hosting di una web app, perché rappresenta un'offerta PaaS molto completa, affidabile e scalabile.
Il suo scopo è quello di servire prettamente servizi web, HTML e API, ed espone molteplici metodi per poter pubblicare la nostra soluzione: FTP, Web Deploy, Git, servizi di storage esterni. Di recente però è stato introdotto anche il supporto a Docker, consentendoci quindi di pubblicare sfruttando direttamente un'immagine disponibile presso un registro. Questa soluzione unisce i pregi della containerazzione, come l'indipendenza della piattaforma e la gestione dei settings, con quelli di App Service, come il facile setup e la relativa gestione.
Pubblicare un solo container non è però molto utile, perché spesso gli applicativi, soprattutto se basati su architetture a micro servizi, dispongono di più container, costringendoci a creare più web app che sfruttino lo stesso service plan. Per ovviare a questo limite è stata aggiunta la possibilità di sfruttare Docker Compose, cioè la sintassi del file di configurazione che questo engine è in grado di comprendere per orchestrare più di un container. Per sfruttarlo è sufficiente scegliere la relativa voce quando di crea una nuova web app, oppure accedere alla sezione container settings. Dobbiamo inserire solamente la configurazione, tramite file o direttamente, come mostrato nella figura seguente.
Fatto questo il sistema si prende in carica il download e l'avvio dei container. Tornando nella stessa sezione possiamo poi vedere il log ed eventualmente ottenere un webhook da invocare per aggiornare il deployment.
Da notare che solo un container può essere esposto sulla porta 80 o 8080, mentre gli altri container rimangono servizi per uso interno. Questa funzionalità offerta, infatti, è sicuramente comoda ma limitata, da non contrapporte ad un orchestratore come Kubernetes, per il quale è disponibile un servizio apposito (AKS). Se decidiamo di scalare in più istanze, tutti i container scalano in egual numero e per default ognuno di essi dispone di uno storage isolato. E' possibile condividerlo sfruttando la variabile d'ambiente WEBAPP_STORAGE_HOME anche se è consigliabile sfruttare i container come se fossero stateless e utilizzare altre soluzioni, se vogliamo scalare con uno storage condiviso.
Dato che il supporto a Docker Compose è di fatto una simulazione del motore, rimandiamo alla documentazione per capire cosa possiamo utilizzare.
https://blogs.msdn.microsoft.com/appserviceteam/2018/05/07/multi-container/
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Gestire domini wildcard in Azure Container Apps
Utilizzare le Cache API di JavaScript per salvare elementi nella cache del browser
Limitare le richieste lato server con l'interactive routing di Blazor 8
Sostituire la GitHub Action di login su private registry
Utilizzare Model as a Service su Microsoft Azure
Eseguire attività pianificate con Azure Container Jobs
Utilizzare database e servizi con gli add-on di Container App
Effettuare chiamate con versioning da Blazor ad ASP.NET Core
Copiare automaticamente le secret tra più repository di GitHub
Usare una container image come runner di GitHub Actions
Usare un KeyedService di default in ASP.NET Core 8
Personalizzare l'errore del rate limiting middleware in ASP.NET Core
I più letti di oggi
- Creare un messaggio di posta in diversi formati con ASP.NET 2.0
- Caricare un DTO esposto da un servizio tramite una query LINQ to Entities in Entity Framework
- Utilizzare il metodo reduce in #javascript https://aspit.co/ccc di @morwalpiz
- Elencare gli utenti di un dominio NT con ADSI
- Utilizzare SQL e #linq per eseguire una query con #entityframework Core https://aspit.co/bfv di @sm15455 #efcore1
- Disponibile il codice sorgente di ASP.NET MVC
- Concludiamo in bellezza con Giancarlo Sudano di Microsoft: q# for quantum programming Siamo in live streaming da: https://aspit.co/netconf-22 #aspilive #netconfit
- Caricare i dati di configurazione allo startup di un'applicazione Angular
- rilasciati nuovi template per la #aspnet web pages. funzionano anche con #webmatrix: http://u.aspitalia.com/lu
- Creare automaticamente una pipeline YAML da una sua definizione in Azure DevOps