Come sappiamo le Azure Function sono un servizio cosiddetto server less perché ci permette di focalizzarci sul codice e non sugli aspetti sistemici. E' molto comodo per creare velocemente web hook, servizi REST o operazioni programmate.
Oltre a questi utili servizi, di recente è stata introdotta la possibilità di creare proxy HTTP che ci permettano di rispondere con un unico servizio, ma di instradare le chiamate su altre Azure Function oppure a qualsiasi servizio che possa rispondere in modo corretto. I proxy sono utili in scenari di micro service oppure quando vogliamo mettere uno strato intermedio che possa fornire un endpoint pubblico unico, eventualmente protetto.
Per sfruttare questa funzionalità dobbiamo prima di tutto entrare nelle Function app settings e abilitare i proxy, come nella figura seguente.

Successivamente possiamo premere su new proxy per scegliere il nome che vogliamo dare, il percorso di route e qual è l'indirizzo al quale mandare la richiesta.

Nella figura precedente l'inoltro avviene su un server totalmente differente e vengono sfruttati i segnaposto tra graffe per intercettare chiamate variabili. Possiamo ovviamente chiamare altri Azure Function poiché il proxy è completamente trasparente per chi effettua e riceve la chiamata HTTP. Con l'esempio precedente otteniamo la possibilità di invocare il servizio finale con l'indirizzo che troviamo alla voce Proxy URL in modo del tutto scalabile.
Commenti
Per inserire un commento, devi avere un account.
Fai il login e torna a questa pagina, oppure registrati alla nostra community.
Approfondimenti
Introduzione alle Container Queries
Fissare una versione dell'agent nelle pipeline di Azure DevOps
.NET Conference Italia 2024
Gestire i dati con Azure Cosmos DB Data Explorer
Generare una User Delegation SAS in .NET per Azure Blob Storage
Migliorare i tempi di risposta di GPT tramite lo streaming endpoint in ASP.NET Core
Ottimizzare le pull con Artifact Cache di Azure Container Registry
Popolare una classe a partire dal testo, con Semantic Kernel e ASP.NET Core Web API
Esporre i propri servizi applicativi con Semantic Kernel e ASP.NET Web API
Fornire parametri ad un Web component HTML
Utilizzare Locust con Azure Load Testing