Le Azure CDN ci permettono di effettuare cache delle risorse statiche al fine di poterle restituire il più velocemente e scalabile possibile. Sono ottime se accoppiate agli Azure Storage, come per esempio fatto nello script #192, perché ci permettono di ottenere ottime prestazioni ed esporre il tutto su un dominio personalizzato e sotto HTTPS.
E' buona norma assicurarci che l'utente recuperi le risorse statiche tramite il protocollo TLS, perciò in genere è opportuno abilitare il redirect da HTTP a HTTPS, cosicché se per caso qualche indirizzo non è corretto, comunque tramite questo meccanismo abbiamo la certezza che tutto venga servito nel modo più opportuno.
Possiamo raggiungere questo obbiettivo usando le rules engine delle CDN, le quali ci permettono di eseguire delle azioni a fronte di certe condizioni, senza dover scrivere neanche una riga di codice. E' sufficiente andare nella sezione Rules engine e aggiungere una nuova regola. Specifichiamo una condizione, indicando che se essa equivale a HTTP dev'essere fatto un redirect verso HTTPS.
Lasciare i campi vuoti significa che la regola mantiene tutto il percorso dell'indirizzo, alterando solo il protocollo. Se preferiamo, possiamo applicare un 301, indicando al browser che l'azione è permamente.
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